La situazione su instagram e’ cambiata drammaticamente nell’ultimo anno. Con oltre 1 Miliardo di dollari investiti nell’influencer marketing e decine di migliaia di persone che stanno falsando la loro popolarita’, e’ ora di iniziare a introdurre la parola TRUFFA. Finti influencers, il mercato nero e ‘instagram mafia’ all’ennesima potenza…benvenuti nel wild west dei social!

 

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Lo scorso aprile mi sono ritrovata bloccata a Jakarta in attesa di un nuovo passaporto. L’immobilita’ forzata mi ha portata ad affrontare i miei demoni. Mi sono sentita incredibilmente in colpa per i sei mesi passati a usare trucchi per accrescere il mio following su instagram e, alla fine,i tormenti morali mi hanno spinta a scrivere l’iperdiscusso “INSTAGRAM HA CREATO UN MOSTRO” facendomi diventare la prima instagrammer a rivelare pubblicamente tutti i trucchi utilizzati per fregare l’algoritmo e guadagnare piu followers e engagement. L’artico finiva con queste parole:

“Ora avete tutte le informazioni che ho io. Puoi usarle per vincere il gioco e unirti alla “instagram-mafia” o puoi unirti a una rivoluzione pacifica, continuando a fare le cose in maniera etica, sapendo che il sistema e’ marcio e corrotto, cercando di riportare instagram a quello che era alle origini, un mezzo per condividere storie, creativita’, vita.”

Io sono pulita da un anno ma apparentemente—e molto tristemente—molte persone hanno preso alla lettera il primo consiglio e hanno iniziato a giocare piu sporco di prima.

In un anno le cose sono cambiate drasticamente in peggio e il mondo di instagram che ci troviamo davanti oggi e’ uno scenario terrificante: finti influencers, mercato nero, truffe, un epidemia di finti ‘mi piace’ e commenti ed engagement iper-inflazionati; il grado di imbrogli ha raggiunto un punto dove niente e’ piu credibile e con miliardi di dollari investiti nell’ influencer marketing la parola TRUFFA non e’ piu un esagerazione ma una questione urgente che deve essere affrontata.

 

 

Scrivo questo pezzo per voi e per tutti i creativi che si stanno sentendo incredibilmente scoraggiati dalla piega che han preso le cose.

Scrivo perche’ e’ ora di parlare di questo problema.

Scrivo perche’ ne ho piene le palle di vedere ingiustizie sulla piattaforma e perche’ sono stufa di vivere in un mondo dove la meritocrazia e’ diventata pura utopia.

C’e’ brava gente che sta venendo derubata, ci sono truffatori che stanno diventando ricchi alle nostre spalle e ci sono artisti pieni di talento che stanno venendo esclusi da un mondo che non sarebbe mai potuto esistere senza di loro. Siamo nel wild west ormai, abbiamo creato un ecosistema fraudolento e se non facciamo niente per cambiarlo, rovineremo da soli la nostra stessa società.

L’INFLUENCER MARKETING – UNA MACCHINA DA UN MILIARDO DI $

Oggi ci sono 800 milioni di user attivi su instagram e c’e’ 1 miliardo di dollari investito nell’influencer marketing. UN MILIARDO!

Se vi state ancora chiedendo “ma che cazzo e’ un influencer?” questa e’ la definizione migliore che posso darvi:

Come suggerisce la parola, un influencer e’ una persona che ha influenza sulla gente (tua mamma e il tuo gatto non contano!). “Avere influenza” vuol dire avere il potere di condizionare il pensiero di qualcuno e influenzarne le scelte. [E’ ovvio quindi che se vuoi fare l’influencer non solo devi avere un audience di persone GENUINAMENTE interessata a te e al tuo lavoro, ma devi anche avere influenza su queste persone.] 

“Influencer marketing” vuole semplicemente dire che questi influencers vengono ingaggiati da brands e compagnie per promuovere i propri prodotti/servizi. L’influencer riceve prodotti (o esperienze/viaggi/notti in hotel etc etc) e solitamente viene pagato una fee per post o per progetto in cambio di promozione sui propri canali social. Piu e’ grosso l’audience dell’influencer piu alta e’ la fee pagatagli ovviamente.

Come sempre quando ci sono di mezzo i soldi gli artisti della truffa spuntano come funghi. Nell’ultimo anno infatti migliaia di persone hanno iniziato ad usare i propri accounts (o a crearne di nuovi) falsando i numeri della proprioa audience con il solo scopo di arrivare a raggiungere lo status di influencer imbrogliando (falsandosi i numeri) e oggi l’influencer marketing fraud e’ un problema cresciuto esponenzialmente e ormai fuori controllo.

Attirati dalla promessa di fama, dal lifestyle glamour, dai soldi facili e da valanghe di ‘roba gratis’ adesso tutti vogliono fare gli influencer. Pochi pero’ sono disposti a metterci il lavoro—e il tempo—che serve per fare qualcosa che abbia valore o che almeno susciti interesse, costruendo un seguito genuino e fedele.

Invece di investire tempo nel creare del buon lavoro tutti questi wannabe sono diventati esperti di ‘strategie’ per far crescere il loro seguito artificialmente. Ma ‘strategie’ non e’ piu il termine corretto da usare: se persone senza alcuna influenza usano questi mezzi per falsificare i numeri del proprio seguitoe, di conseguenza, la propria popolarita’, per la quale, poi, qualcuno li paga…allora non e’ piu “strategia”: e’ TRUFFA!

 

L’ALGORITMO STA UCCIDENDO L’ONESTÀ

I nuovi arrivati e i wannabes pero’ non sono gli unici a falsare la propria popolarita’: purtroppo anche i creativi professionisti che stanno sulla piattaforma da anni fanno parte di questo casino. L’algoritmo e’ diventato sempre piu spietato, spingendo i creativi su instagram sull’orlo della disperazione, rendendoli invisibili e senza voce.

Oggi la triste verita’ su instagram e questa: NON SI CRESCE PIU’ ORGANICAMENTE*.

(*e giusto per chiarificare: ORGANICAMENTE vuol dire che la gente ti segue e interagisce con te spontaneamente perche’ e’ fan del tuo lavoro e non vuole niente in cambio)

Se non siete esperti so che e’ diffcile capire di cosa sto parlando quindi prima di tutto fatemi spiegare come funziona l’algoritmo: 

Se la tua foto riceve un numero elevato di mi piace e commenti—specialmente se questi arrivano da profili con un numero di followers alto—entro i primi 30 minuti dalla pubblicazione, la foto apparira’ in cima al feed di chi ti segue E potrebbe finire nella pagina ESPLORA(piu likes e commenti di profili grossi piu alte sono le possibilita’).

Se si raggiunge la pagina Esplora la foto potrebbe “diventare virale”, cioe’ sara’ vista da millioni di utenti e ricevera’ migliaia di mi piace da gente a cazzo che manco ti segue. 

(Hai mai notato che, a volte, i tuoi instagrammers preferiti cancellano una foto dopo pochi minuti dalla pubblicazione? Si? Sai perche’? Perche’ non e’ “diventata virale”!🤔)

Quindi non importa se pubblichi una foto stupenda o la foto di una merda, il numero di mi-piace che la foto ricevera’ e’ determinato da quante persone metteranno mi piace e commenteranno nei primi 30 minuti. Con questo sistema in atto chiunque abbia abbastanza soldi e tempo da investire per fregare l’algoritmo accumulera’ mi-piace e followers indifferentemente dalla qualita’ del lavoro, dal proprio talento o dalla propria influenza.

 

La tua visibilita’ e’ determinata da un algoritmo senza ne anima ne gusto.

ONESTÀ=INVISIBILITÀ

Se usi la piattaforma onestamente senza usare bots e pods per guadagnare followers e engagement il tuo account diventa invisibile a chi non ti segue (ma spesso anche a chi ti segue gia’, infatti solo il 40% circa del mio audience vede i miei posts nei loro feed). Se giochi pulito la crescita del tuo account sara’ una linea piatta costante. Questa non e fantascienza, e’ un FATTO!

Gli unici modi in cui puoi ancora guadagnare followers organicamente sono questi:

-sei una celebrity

-la stampa e la TV parlano spesso di te  

-un sacco di gente influente parla di te su instagram taggandoti 

-un profilo con tantissimi followers veri—500K+—riposta i tuoi contenuti

-sei su IG da anni e hai sviluppato un audience/community solido prima che l’algoritmo ci fottesse tutti

Quindi se vedi profili che crescono in fretta, guadagnando 100 followers al giorno, migliaia di followers al mese, puoi essere sicuro che stanno facendo qualcosa di losco per ‘guadagnare’ tutti quei followers. Ovviamente chi imbroglia neghera’ le proprie colpe fino alla morte, dicendoti che sono trovati e seguiti naturalmente (hanno anche un pony magico, sapete?! 🦄). Ma tutta la gente onesta che non sta usando nessuna “strategia” ti dira’ esattamente quello che ti ho appena detto. NON SI CRESCE SE NON SI IMBROGLIA.

Chi lavora correttamente come la vostra amica qui, e’ giustamente incazzato. Ci siamo fatti un culo quadro—per anni—per costruire le nostre communities**,abbiamo passato innumerevoli ore a lavorare sulla produzione di contenuti di qualita’ professionale ed ora siamo diventati invisibili, zittiti, schiacciati dal sistema, un sistema dove l’onesta’ e la trasparenza sono penalizzate e la disonesta’ e’ premiata.

In un mondo dove i numeri stanno diventando i nuovi dei e hanno un impatto enorme sulla nostra vita professionale (smettiamola di far finta che i numeri non siano importanti, lo sono, purtroppo, se sei un freelancer che lavora in un campo creativo spesso la gente ti ingaggia—o no—basandosi sui tuoi numeri e nn solo sulla tua bravura e competenza. Agli attori oggi spesso chiedono il numero di followers ad un audizione…Cristo!). Penso che possiate capire la mia frustrazione nel vedere questi impostori truffatori nuotare mentre noi anneghiamo!

 

E’ deprimente vedere cosa e’ diventato IG oggi. Se prima la piattaforma era basata su creativita’ e community, oggi e’ diventata semplicemente uno scambio merce e una finzione unica. Non si puo piu crescere organicamente e per chi lavora qui dall’inizio e’ frustrante vedere gente che cresce e lavora sulla base di quella che e’ una frode. Ormai siamo in un buco nero difficile da superare. Bisognerebbe tornare alle origini, alla qualita’, alla community.

—Francesco innocenti, @framboisejam

Non sono Madre Teresa, ho usato la mia dose di leggero imbroglio all’inizio di questi tempi buii e

Capisco perche’ certa gente disperata e’ passata al lato oscuro iniziando ad imbrogliare.

Capisco i piccoli businesses che fanno fatica a farsi conoscere.

Capisco i creativi professionisti pieni di talento che si sono fatti il mazzo per costruire qualcosa di buono e ora sono soffocati dall’algoritmo. Li capisco, provo simpatia nei loro confronti, se non avessi scritto  ‘IG created a monster’ probabilmente sarei la ad imbrogliare con loro.

Quelli che non capiscoperó, e verso cui non ho ne simpatia ne tolleranza, sono tutti gli altri. Quelli che non hanno niente da offrire, niente di valore o di utile, quelli ingannati dal proprio ego in cerca di insta-fama (idioti!) o, i peggiori, quelli che vogliono fare gli influencer perche’ pensano di poter avere soldi facili, viaggi pagati e roba gratis…per quelli ho solo due parole: vergognatevi sfigati!🖕🏻

 

 

Il successo su instagram e’ basato sulla disonesta e falsificazione

 

 

LA INSTAGRAM MAFIA SOTTO DOPING, IL MERCATO NERO E L’ASCESA DEI FINTI INFLUENCERS

Che siano wannabes o established creators, al momento ci sono decine di migliaia di persone che stanno ricorrendo a metodi scorretti al momento. Benvenuti nel nuovo mondo di imbroglioni professionisti, e ragazzi, le cose che questi stanno facendo per fingere la propria popolarita’ sono seriamente preoccupanti!

I VECCHI METODI

Molti dei metodi d’imbroglio tradizionali sono ancora usati. Il giochino follow-unfollow e’ ancora usatissimo, la gente si compra ancora finti followers, “mi piace”, commenti, visualizzazioni,persino visuallizazzioni delle storie; I bots sono una piaga per la piattaforma e la sua comunita’; i comment pods/DM groups/engagement groups—gruppi di persone che si commentano a vicenda le foto per alzare il proprio engagement e far sembrare di essere seguiti da un audience interessato—hanno raggiunto un terrificante nuovo livello di falsita’.

TELEGRAM

Qui inizia l’orrore! Telegram e’ un’ app gratuita simile a Whatsapp, ma mentre whatsapp ti permette di creare chat di gruppo con un massimo di 256 membri (e’ qui che avevano iniziato ad operare quelli della ‘Instagram Mafia’!), e i DM di instagram permettono solo 15 membri, Telegram invece ne permette fino a 30.000 nella stessa chat. Si possono fare diverse cose su telegram:

COMMENT PODS DI MASSA CON MIGLIAIA DI MEMBRI

Ci sono innumerevoli chat di gruppo di engagement con MIGLIAIA di membri dove la gente si scambia “mi piace” e commenti per pomparsi l’engagement artificialmente. Ci sono diversi tipi di gruppi: gruppi di nicchia (per esempio di profili di viaggio, o fashion, o fitness etc etc), gruppi virali(dove tutti postano esattamente alla stessa ora cosi da aumentare le possibilita’ di diventare virali) e molti molti altri. Ci sono ‘giri’ di likes e commenti ogni ora.

Generalmente funziona cosi: ti aggiungi a un gruppo, metti mi piace (e/o commenti) a tutti i post condivisi nella chat nelle ultime 24 ore, poi condividi il link del tuo post nella chat e aspetti che arrivino i finti “mi piace” e commenti dagli altri membri. Certi gruppi hanno anche l’opzione di un estensione per desktop che mette mi piace al posto tuo.

A fin delle finite avrai un sacco di finti “mi piace” e commenti da account veri. Finti perche’ non arrivano da persone genuinamente interessate al tuo post…il che vuol dire che...E’ TRUFFA!

SIDENOTE- Molti finti ‘influencers’ ti diranno che i pods sono gruppi di gente con simili interessi che si supportano a vicenda…cazzate! I pods sono TRUFFA, punto. E’ TRUFFA!

 

IL MERCATO NERO

Si avete capito bene purtroppo, esiste il mercato nero di instagram! Oggi puoi comprare—e vendere—praticamente qualsiasi cosa sul mercato nero per fingere la tua popolarita’ ! (ci sono anche dei siti che operano all’aria aperta che vendono queste cose ma la roba losca succede su telegram.)

Ecco alcune delle cose che puoi comprare sul mercato nero

-Profili Instagram – Un profilo con gia 100K followers ti costera’ tra i $1000 e i $10000. Ci sono migliaia di persone che “coltivano” profili instagram per poi rivenderli sul mercato nero. Per come funziona il sistema al momento e con la facilita’ con cui si puo imbrogliare l’algoritmo, si puo far crescere un account a 100K in pochi mesi. Che mondo triste ragazzi! [Ah, questo e’ direttamente contro le regole di instagram, quindi come mai continua a succedere liberamente?!]

 

-Reposts and Shout-outs da profili di ‘influencers’ con numeri alti – Quale modo migliore di far soldi se non approffitarsi del povero cristo assetato di visibilita’?! sapevamo che certi featured-accounts chiedevano soldi per ripostarti ma ora puoi comprare visibilita’ direttamente dai tuoi influencers preferiti! Pagali e via, taggeranno il tuo profilo nelle loro storie…poi fa niente se i numeri di questi influencers sono inflazionati e nessuno guarda davvero le loro storie (ricordati, puoi comprarti anche le visualizzazioni per le storie adesso!) TRUFFA! Truffa, truffa, truffa, truffa!

 

 

–‘Servizi di crescita rapida’ – cioe’ bots.

–Verificazione (la spunta blu) – Mentre tutti possono richiedere la verificazione su facebook e twitter, non e’ cosi facile fare la richiesta per instagram, ma non preoccuparti: puoi comprarlo! Per essere verificato legalmente dovresti aver fatto qualcosa di importante o degno di considerazione—aver scritto un libro, pezzi giornalistici per testate conosciute, aver fatto un documentario,un film, un album etc etc etc—ma se vuoi gonfiarti l’ego tutto quello che ti serve e’ entrare in una chat su telegram! (ci sono anche dei siti che lo fanno, mi arrivano sempre un sacco di spam emails chiedendomi se voglio comprare sto cazzo di blue mark)

Funziona cosi:qualcuno che lavora per facebook accetta una bustarella in cambio della spunta blu, una persona fa da tramite prende i tuoi soldi (tra i $1000 e i $15000, dipende dalla tua stupidita’) e l’amico di facebook fara’ una richiesta per la verificazione. Da li devi sperare che venga approvata e via!

[Quindi se il vostro instagrammer preferito ha la spunta blu ma non ha mai fatto un cazzo di notevole nella vita se non postare foto su IG, sai da dove arriva la spunta blu!]

FUELGRAM, FUELGROUPS, POWERLIKES & CO

Quanto segue e’ un po complicato quindi cercate di seguire! Sono venuta a conoscenza di queste cose grazie ad una compagna instagrammers (@Aleksandraontour) che mi ha spiegato come funziona questo nuovo mondo marcio. Fuelgram e’ un engagement group automatizzato, praticamente un servizio di bot + un commento pod tutto in uno. Si paga una fee mensile, si da la propria password e si e’ dentro! Fuelgram userà i profili di tutti gli utenti iscritti al servizio per commentare e mettere mi piace alle foto sul tuo profilo e viceversa userà il tuo profilo per fare lo stesso con il loro. Recentemente hanno persino aggiunto una funzione dove puoi scriverti da solo i commenti che vuoi ricevere. Super organico, vero?!

FUELGROUPS and AUTOROUNDS sono ancora meglio: sono gruppi di engagement automatizzati e targhettizati dove ‘profili grossi’ danno/ricevono “mi piace”—tramite bot—appena una foto viene postata. A quale gruppo puoi accedere dipende dal tuo numero di followers. Ci sonogruppi da 1K, 10K, 20K, 50K, 100K, 500K+ etc etc. Pero’ la gente con un numero di followers basso non riesce a guadagnare abbastanza dai fuelgroups e autorounds vari, ma non preoccupatevi, ci sono i powerlikes!

I POWERLIKES sono il santo Graal della feccia di instagram. Sono praticamente doping per i vostri posts: sono “mi piace” che vengono da profili con tantissimi followers (da 50K a 500K+). [Ricordatevi che l’engagement proveniente da account grossi e’ quello che vi puo far finire sulla pagina Esplora!] I powerlikes ‘buoni’ partono dai $300 ma possono arrivare anche a $1000 al mese. Qui pero’ non devi dare la tua password a nessuno, basta pagare la fee mensile e appena pubblichi una foto riceverai centinaia di powerlikes che danno la ‘spinta’ al tuo post per diventare virale!

 

Oltre ai metodi descritti sopra, ci sono molti altri servizi simili sul web e tutti creano un finto engagement, cosi che un finto influencer possa ‘vendere’ la propria finta popolarita’ a brands, compagnie etc etc. Ribadisco: questi “mi piace” e commenti arrivano da profili veri ma non sono interazioni vere, il proprietario del profilo non schiaccia il bottone per intenderci, un robot lo fa per lui/lei! Quindi vuol dire che a nessuna di queste persone frega una mazza dei post del finto influencer (non li hanno nemmeno visti!) e la compagnia che ha investito sul finto/a influencer non riuscira’ mai a raggiungere un audience legittimo. Il che vuol dire che…e’ TRUFFA!

ALTRE TRUFFE IN CORSO

-Corsi, workshops, lezioni di come crescere su instagram – Ci sono tantissime persone che vendono falsa instruzione, state attenti! La maggioranza della gente che sta facendo questi corsi di “crescita” o di “Come diventare un influencer” (che cazzo vuol dire poi?bo!)  molto probabilmente ha costruito il proprio audience con i bots. Chiunque ti dica che per crescere su instagram hai bisogno di buoni contenuti ti sta raccontando un sacco di balle!

 

Sia come instagrammer che come consulente di grandi aziende per me la professionalita’ e l’etica sono fondamentali. In questo momento l’influencer marketing e’ ancora una cosa nuova, molte agenzie pr e aziende non sanno quello a cui vanno incontro. C’e’ tanta gente che gioca sporco, truffa e usa pratiche scorrette e illegali tutti i giorni. Le aziende, le agenzie pr etc sono affascinate dai grandi numeri ma purtroppo raramente ci sono le competenze e la voglia per capire se la persona selezionata per un progetto sia realmente seguita e seria. Ci vuole poco, bisogna unirsi e lavorare insieme per individuare le persone realmente influenti e professionali.

—Ilaria Barbotti @Ilarysgrill, Presidente di @igersitalia, Autrice di ‘Instagram Marketing – Strategia e regole nell’ influencer marketing” 

 

 

Se—come me—a questo punto vi sentite nauseati, volete vomitare dallo schifo e avete perso fede nel genere umano, be, benvenuti nel club! Non e’ ne bello ne facile essere uno dei buoni (sai, quelli con etica lavorativa!)

Imbrogliare su instagram oggi e’ diventata la norma. Ma vi sembra giusto, o normale? Non vi sembra strano che tutto questo schifo sia permesso e lasciato impunito? Non e’ forse ora di ammettere che instagram ha davvero creato un mostro e iniziare a chiamare le cose col loro nome (cioe’ TRUFFE)?

E’ colpa di tutti noi alla fine, stiamo tutti lasciando esistere questo sistema marcio e fraudolento. Instagram non ha creato questo casino da solo, abbiamo contribuito tutti:

-Instagram fa finta di non vedere e permette alla gente di truffare a destra e a manca mentre l’algoritmo e il modo in cui funziona continua a spingere sempre piu persone a usare metodi scorretti per crescere (o anche solo per stare a galla);

-Chi imbroglia usa la scusa “eh va be ma lo fanno tutti” e continua a manipolare e falsare la realta’;

-Le agenzie di PR che ingaggiano i finti influencers fanno finta di niente nonostante sappiano benissimo che stanno dando lavoro a gente che non e’ veramente seguita (I brands e le compagnie solitamente si affidano alle agenzie o se fanno le cose da soli spesso non capiscono un cazzo di social media) perche’ continuano a dare priorita’ ai numeri e non alla sostanza;

-Chi gioca pulito scompare silenziosamente nel nulla e non ha il coraggio di ribellarsi

-e come sempre la gente onesta e ingenua che non sa niente di questo mondo oscuro che si nasconde dietro la piattaforma, e’ quella che viene fregata di piu!

Fino a quando la societa’ venerera’ i numeri, rimuoverli sarebbe l’unica soluzione per risolvere il problema, ma sappiamo benissimo che non succedera’ mai.

 

Potrei continuare facendovi nomi—so benissimo chi gioca pulito e chi gioca sporco, Riconosco il profilo di un truffatore in meno di un minuto—ma non lo farò. Non ho scritto qiesto pezzo per far del male a nessuno, l’ho scritto per portare alla lice un problema enorme e iniziare ad avere una conversazione su come fermare queste truffe e come sradicare i parassiti. Questo non e’ un problema morale, e’ un emergenza! E instagram e’ solo la punta dell’iceberg, perche’ il problema piu grande e’ che stiamo creando un mondo di merda, il messaggio che stiamo mandando alle generazioni future e’ che la disonesta’ e’ la norma e il duro lavoro inutile.

Decine di migliaia di persone oggi si stanno costruendo artificialmente su instagram, puntando tutto solo su quello e dimenticandosi di costruire qualcosa di concreto al di fuori dalla piattaforma. Vi immaginate cosa succederebbe se domani ci svegliassimo e sui giornali in prima pagina leggessimo “Instagram non c’e’ piu!”? ci metto la mano sul fuoco che nella pagina dopo leggeremmo di un impennata nel numero dei suicidi.

 

“E’ una grande delusione. IG era un posto dove andare per sentirsi parte di qualcosa di genuino, felice. La gente si supportava in modo umano, perche’ ci tenevano, era una vera e propria comunita’. E poi l’hanno monetizzato, e’ diventato ‘corporate’ e la gente come sempre e’ diventata avida. Piu soldi si fanno su IG, piu diventa solo uno strumento di marketing senza anima. E’ un business e purtroppo il business funziona cosi’. E’ una vergogna pero’, era una cosa cosi bella e vera prima.”

—Freya Dowson @freyadowson

Mi mancano i giorni dove instagram era un posto sereno e pieno di creativita’,  il mood era piu leggero, le cose erano piu giuste e la parola community era usata molto piuspesso di followers o influencer.

La community—la mia community che mi ci sono voluti anni per costruire—e’ quello che mi tiene su instagram oggi anche se mi fa schifo quello che la piattaforma e’ diventata. La ‘mia gente’, quelli dall’altra parte dello schermo a cui piace quello che faccio, sono la parte migliore di instagram e non li scambierei per nessun numero vuoto, non importa quanto alto.

A tutti i miei compagni creatori che non sono visti abbastanza: continuate a creare. L’arte puo salvare vite. Come mi ha detto un amica, Roberta,  in uno dei miei giorni da instagrammer piu bui “Se il tuo lavoro ha effetto sul pensiero di anche una sola persona, hai gia vinto”. 

A tutte le persone che stanno fingendo la propria popolarita’ la fuori guadagnandoci: quando vai a letto la sera, dentro di te, nel profondo, sai di essere una frode. Come ti fa sentire? Bene? Spero che lascerai i tuoi stupidi pods, che andrai fuori dalle palle da telegram, che spegnerai i tuoi bots del cazzo, che metterai il tuo ego in un angolo e ti chiederai: che tipo di valore sto aggiungendo al mondo?

Non so come finira’ questa storia, se le parola TRUFFA sara’ resa ufficiale o no, se qualcuno con l’autorita’ necessaria alzera’ la voce e iniziera’ a risolvere questo casino, ma spero piu di ogni altra cosa che la parola ‘meritocrazia’ diventi di nuovo credibile, che la gente miri a creare qualcosa con piu valore di questo schifo e che i giovani aspirino a qualcosa di meglio che a fare l’influencer.

Questo e’ il mio ultimo contributo sull’argomento e il mio ultimo tentativo di innescare una rivoluzione gentile. Questo casino mi ha lasciata sconfitta e col cuore spezzato. Per scrivere questo articolo mi ci sono voluti parecchi bicchieri di vino, un sacco di lacrime e tanta rabbia repressa. Ma scriverlo mi ha aiutata a lasciar andare. Indipendentemente da quale sara’ il risultato, adesso e’ ora di smettere di pensarci e di non darci piu peso, e focalizzarmi sulla vita al di fuori dai social.

Ho fatto la mia parte, ho provato a cambiare le cose l’anno scorso, e per un secondo ho persino pensato che ce l’avrei fata, ma mi sbagliavo, non ha funzionato. Ancora una volta avete tutte le informazioni che ho io, ma ora la lascio a voi…

Spero che TU faccia la tua parte adesso. Il cambiamento e’ sempre possibile, difficile, ma assolutamente possibile. Il sistema attuale e’ tossico, marcio e corrotto e se nessuno fa qualcosa per migliorarlo collassera’ su se stesso. Le cose possono cambiare, la gente puo cambiare. Le uniche persone che ti diranno che cambiare e’ impossibile sono quelle che hanno interessi nel mantenere le cose come stanno. Non ascoltare queste persone, fai sentire la tua voce, la rivoluzione e’ possibile e inizia dentro di te. 

Love,

—S

C’E’ SPERANZA NELLE PERSONE, NON NEL SISTEMA, NON NELLA SOCIETÀ MA IN TE E IN ME

—Jiddu Krishnamurti

 

DISCLAIMER PER GLI HATERS

**si, si, lo sappiamo, sono un ipocrita perche’ in passato ho imbrogliato anch’io! Era piu di un anno fa, era all’inizio del gioco, ho imbrogliato per sei mesi e nell’attimo in cui ho realizzato che quello che stavo facendo era sbagliato e stava rendendo le cose peggiori per tutti ho smesso e ho fatto ammenda pubblicamente. Quando ho iniziato a usare instagress avevo gia 12K (di persone VERE che mi seguivano) e 3/4 del mio audience viene da prima o dopo i sei mesi durante i quali ho usato bots e pods.